Padre Nostro (?)
[che non ho mai capito dove tu stia
di casa],
forniscimi codice fiscale e partita iva,
lasciamo perdere i Regni, che son solo
cose umane,
continua a non far niente,
che al resto pensiamo noi con la nostra
volontà.
Salda i nostri debiti
(così come noi smettiamo di aspettare
i soldi dai nostri debitori),
Dichiariamo illegali i lavori sotto
pagati,
cosicché noi si possa aver la gioia di
comprare il pane quotidiano
[che ne ho un po' due palle di
pesare 47kg]
Lasciaci cadere in tentazione,
che ne abbiamo bisogno per
sopravvivere in questa guerra strisciante che è il nostro mondo
e liberaci dal male dei banchieri,
dalla malinconia di casa
dai nostri peggiori incubi (che
sembrano sogni rosei rispetto alla realtà)
dalla nostra solitudine mascherata da
società,
dai cuori infranti,
dai conti correnti in rosso,
dalle margherite nel parco a gennaio,
dall'autunno costante.
Restituisci l'inverno,
la neve sull'erba e non le farfalle
bianche fuori stagione.
Padre Nostro,
[che non ho capito perché non hai un
nome]
c'è una dote che non hai: non è
chiaro se ci sei.
Facciamo che avere un Regno non è
davvero una cosa importante.
Sia fatta la volontà dei migliori (e
non quella degli incompetenti),
Lascia il cielo lì dove sta,
ed evita che sia la terra a mancarci
sotto i piedi a ogni risveglio.
Fai in modo che ci sia la pancia piena
[perché difficilmente i sogni
riempiono il frigorifero]
e chiedi al fruttivendolo di smetterla
di ricordarmi che gli devo un sacco di soldi,
e ricorda a quello del bar accanto al suo negozio di verdura che ne deve
tantissimi a me.
Toglimi la tentazione di diventare
un'assassina seriale
[o una depressa pericolosa]
E liberaci dal male dell'iva al 23%
Delle fatture non saldate,
dai pagamenti in ritardo,
dagli affitti troppo alti
dagli stipendi troppo bassi
dai tagli alla cultura (perché si sa,
non si mangia),
dai finanziamenti all'industria bellica
(che quella non si mangia, ma meno
siamo più cibo rimane per chi sopravvive, a quanto pare)
dal vino scadente
dai mandarini marci,
dalle foglie gialle in inverno,
e dai diluvi improvvisi,
dagli ombrelli rotti,
dai calzini bucati,
dalle caffettiere bruciate
e dalle notti insonni.
Amen
(ps e se proprio devi far finire questo
casino del mondo tra qualche mese, almeno pagati qualcuno che ti
faccia degli effetti speciali decenti).
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