domenica 3 giugno 2012

Trattamento Sanitario Obbligatorio

Rido per strada come i matti.
Rido per la nostra collezione di collezioni assurde da rimorchio 2.0,
Rido per delle nozze d'argento festeggiate prima del primo bacio,
Rido per aver fatto completamente finta di leggere quella quarta di copertina,
Rido per il divano
Rido per i tuoi wow!
        [che al quarto già credevo che stessi mentendo, ma forse non stavi mentendo].
Rido per le stesse ossessioni,
        per quel caffè che al primo sorso fa schifo e al secondo già mi piace
Rido per i disegni nascosti negli angoli di casa
Rido perché le cose succedono
Per quei cucchiaini rubati
Per il cielo aperto sui binari della stazione
Per i saluti veloci
Per gli addii non detti
Per una bicicletta non legata
Per i marinai sui treni
Per i binari
Rido per i tuoi “sei bella” e per le mie facce rosse
Rido per quel libro nero come la rabbia,
Rido perché ho scritto una poesia, perché rendere questa cosa in prosa non mi riusciva,
Rido perché sono partita per non tornare, ci siamo incontrati per lasciarci.
Rido per la mia acidità di stomaco che uccide tutte le farfalle prima che arrivino,
rido e basta, da sola per strada.
Come fanno i matti.


Foto di Anna Lucylle ©

5 commenti:

  1. No dai, per fortuna non è una poesia ma piuttosto un conato di sentimenti. Ma come in altri tuoi scritti (che per la maggior parte questo sono, anche a causa del taglio biografico da cui non esci quasi mai) colpisce la franchezza e la spontaneità con cui vomiti pezzi di vita personale ma descrivendo qualcosa che va al dilà del tuo stesso dato biografico.

    La bella foto la ricordavo.

    Lorenzo Toni

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  2. Diciamo che è una bella foto <3

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  3. (Lorenzo "conato di sentimenti" è una di quelle cose che vorrei mettere nella mia biografia, tipo "R. Amal Serena non scrive, vomita conati di sentimenti sulle pagine, è raccomandata una dose di insulina a portata di mano per la lettura" ok, sembra per lo più un foglietto illustrativo ma fa lo stesso. Si ecco, non voglio una biografia, ma un foglio di "avvertenze prima dell'uso", ecco).

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  4. Uhm… non mi sembri una persona che si fa USARE.

    E tieni botta vai, che l'inizio dell'estate è il periodo migliore per cambiare "prospettiva sentimentale" e divertirsi un po'!!!

    Lorenzo Toni

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