lunedì 22 giugno 2009

Un racconto per "Paura del buio?"

Cerchiamo autori per la prossima coproduzione lanciata da Collane di ruggine e paura.anche.no: un cofanetto di 30 cartoline ispirate al soggetto del Babau e tratte dalla mostra “Paura del buio?” che sta circolando in giro per l’Italia.



Ma chi è il Babau?


Il Babau è l’ultima frontiera nella politica dell’ansia. Semplice e primordiale paura. Diverso dal terrore, più simile alla goccia che ti cade in testa e pian piano ti porta incosapevolmente alla pazzia.

Il nostro buffo mondo sta prendendo coscienza dell’esistenza del Babau. L’ansia di sicurezza, la paura del proprio simile, il rancore confuso e convulso che trasudano da ogni dove in questi anni difficili trovano la propria naturale conclusione nell’avvento del Babau. Non ci sarà più bisogno di invocare/creare/inventare emergenze e pericoli, tutti avranno paura del buio e basterà invocare il Babau perché ogni complessa manovra di ingegneria sociale trovi una giustificazione.

Il Babau è meglio del terrore, perchè il Babau non ti uccide subito, ti logora e ti porta a modificare il tuo sguardo sulla realtà in un’ottica schizoide, che alimenta se stessa.

Nel paese del Babau può essere vero tutto e il contrario di tutto, il Babau non ti vuole sempre tristo e mogio. Il Babau porta anche allegria, folli risate che si alzano fino al cielo. Se non hai un soldo in tasca e la crisi ti divora, devi ridere, perché ci vuole ottimismo, altrimenti il Babau arriva e ti mangia. Ma non devi sollazzarti troppo, perchè il Babau è in agguato e non ci vuole nulla perché ti rubi il bambino dalla culla, usurpi il tuo posto di lavoro, rubi la/il tua/o donna/uomo.

Prendendo in prestito brandelli di saggezza in pillole da Kurt Vonnegut, potremmo dire che in questo mondo delle mille e una oppurtunità di essere divorati dall’ansia, dalla paura e dall’angoscia, tutto quello che può accadere probabilmente accadrà. Scansatevi in tempo.


Ogni cartolina ospiterà sul retro un breve racconto a tema di circa 1.500 battute.


Se ti piace l’idea di dare una storia a una delle cartoline, inviaci entro fine agosto 2009 un breve racconto all’indirizzo collanediruggine-at-inventati.org


Salvo i potenziali contrattempi di una produzione non commerciale, il cofanetto dovrebbe uscire a ottobre 2009.


Sia le immagini, che i racconti verranno pubblicati sotto una licenza Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia.


Dal momento che le cartoline sono solo trenta, tra i racconti che riceveremo potremo pubblicarne soltanto un numero limitato. Cercheremo comunque di pubblicare tutto sul sito paura.anche.no.


venerdì 19 giugno 2009

Paura del crack?!

Ha preso il via anche questa edizione di CRACK! al forte prenestino.
Quest'anno si preannuncia decisamente ricco, le celle sono sovraffollate e più cammini in giro più trovi delle vere figate.

Siamo anche riusciti ad allestire la mostra del babau, tra cornici che si rompono, ritardi di consegne, passeggiate a centocelle sotto il sole per prendere le cose che mancano, sbronze d'apertura e un po' di sano kaos.


Se passate cercateci nelle celle di destra. ovviamente nella 13. (mi sa che questo numero devo iniziare a giocarmelo al lotto...)

Troverete le facce del babau e ruggine zero e uno.

intanto uno sketch da treno, così per non dire che scrivo solo stronzate. ;)

(ma le disegno pure...)

mercoledì 17 giugno 2009

Ricapitolando...

Inserisco il TREDICESIMO post martedì DICIASSETTE giugno.

Direi che come inizio spacca.

Domani inaugura CRACK! Al forte prenestino.
Quello che oserei dire è il più bel festival del fumetto in italia.

Mi troverete lì con 28 babau a tenermi compagnia e qualche disegnatore rapito dalle sue celle per disegnare in nostra compagnia.

Perchè è giusto che sia così.

Se non siete riusciti a sentire i nostri sproloqui su radio onda rossa in compagnia di Valerio Bindi potete scaricarla da qui.


Manziana Comics è andata bene, Marco Corona, Alessio Spataro, Antonio Bruno e Fabrizio Barletta sono stati ospiti il venerdì, tra momenti di spettacolo gogliardico, treni persi all'ultimo momento e ritratti ai bambini.

(ecco a voi una polaroid scattata da Puverille a Marcio Cancrena e sottoscritta nei meandri della mostra e non sul set di un film porno)



Gli altri due giorni mi sono passati all'insegna dell'internamento alla mostra.
Delle chiacchiere sul babau, e della splendida cornice di Manziana.

Il babau è piaciuto molto, infatti un sacco di gente continua a scrivermi per partecipare.

A questo proposito vi dico che solo 30 immagini saranno nel cofanetto pubblicato con Collane di Ruggine, mentre tutte le altre saranno messe online sul sito paura.anche.no e verrano pubblicate nei volumetti a seguire del nostro aperiodico.
Non solo, saranno trasportate tutte con noi nelle varie tappe della mostra itinerante.

Per info potete scrivermi alla mia mail: arrivederci@anche.no

Ora si torna a lavorare in vista di domani.

Vi aspetto al crack! dove oltre ai mostri dei signori che potete leggere qui, troverete le mostruosità di:

GIANLUCA CATALFAMO, DAVIDE FABRIZZI, VALENTINA GRINER, SERGIO PONCHIONE, ILARIA GRIMALDI, GIANLUCA MANZO, FRANCESCO FRATTAROLI, COSIMO MAZZONI e MARIACHIARA GIANOLLA.

mercoledì 10 giugno 2009

Intervallo

UDITE UDITE!

La qui presente Amal e il qui assente Antonio Bruno, domani sera (11 giugno 2009) saranno ospiti della trasmissione RadioCopyDown di RadioOndaRossa per stordirvi con qualche chiacchiera sul Babau..

Se volete sentrci gracchiare insieme ad altri ospiti ed ai fantastici ragazzi della regia del programma su Roma FM 87.9 o in streaming da ondarossa.info

martedì 9 giugno 2009

Una piccola precisazione.

Trovo molto bello che finalmente si inizi a parlare del Babau in giro.

Ho trovato tracce sue qui, , da quella parte, altrove, ecc.

Mi riempie di gioia ed orgoglio. Dico sul serio.

Quel che si dice poco è che questo progetto è per paura.anche.no, un progetto ibrido italiano che aggrega notizie, eventi e quant'altro indichi le lacune del pacchetto sicurezza.

Il babau nasce per questo. Non dalla mia mente ma dalla mente collettiva di questo progetto.

Il babau è la figura che ci abbiamo visto tutti nel gioco al rialzo della paura.

Noi disegnatori ci siamo limitati a farne un ritratto.

paura.anche.no ce ne racconta l'anima.